ADESSO BASTAAAAAAA!
Musica di quark in sottofondo grazie!
Questo che avete appena letto è il tipico urlo prodotto da un essere di sesso maschile o femminile della specie umana. Molto spesso questo urlo prende ispirazione dal celeberrimo film: Tarzan. Il soggetto in questione, di solito, da il meglio di sé quando si ritrova in una situazione di stress. Si perché lo dici una, due, tre e poi basta eh! La pazienza ha un limite!
Genitori molto spesso ci ritroviamo ad urlare con i nostri piccoli. Inspira, espira, inspira, espira puó funzionare ma fino a un certo punto.
Scommetto la mia super villa a Miami che anche il genitore più paziente prima o poi perde la pazienza e lancia un urlo che Catia Ricciarelli scansate và!
Ma cosa possiamo fare noi genitori per non arrivare all’esasperazione?
Le soluzioni sono poche ma direi efficaci:
- Fare un bel respiro e pensare positivo. Magari potete intonare anche la canzone del Jova: io penso positivo perché son vivo e perché son vivo. No, scherzo, pensare positivo valorizzando l’azione. Esempio: il bimbo vuole aiutarvi ad apparecchiare la tavola, ecco che però fa cadere alcune posate, in questo caso potreste agire dicendo che apprezzate il fatto che vi voglia aiutare e che la prossima volta apprezzerete di più il suo aiuto non facendo cadere le posate. Il bimbo in questo modo si sentirà stimolato a fare sempre meglio.
- I bimbi sono il nostro specchio quindi diamo il buon esempio comportandoci in maniera responsabile, civile ed educata.
- Cerchiamo di non urlare facendo paragoni, minacciando o ricattando i nostri figli: se non fai questo ti tolgo quello, lui è bravo e tu no, fai questo e ti do questo. Questo non va bene, i paragoni portano i bambini ad avere una scarsa autostima, i ricatti portano i nostri bimbi a sfidarci e a non approvare le regole.
- Cercate di capire cos’è che non va prima di trasformarvi in tarzan. Se siete calmi voi, i bimbi capiranno che la rabbia si può gestire.
- Se proprio c’è da urlare, urlate purché sia in maniera occasionale così il bambino capirà che a volte la nostra pazienza può finire.
I passaggi non sono tantissimi, poi logicamente miei cari genitori possiamo sempre ricorrere a degli amici fidati come la camomilla, il valium, la valeriana, così per non sentirci soli! 😂😂😂
Mamme, papà, adesso fate un bel respiro, sorridete e abbracciate le vostre pesti… tanto tra cinque minuti urlerete!
Carmela Corrieri