TITOLO: Mamma e papà sono single
GENERE: Romance
CASA EDITRICE: Self
PAGINE: 148
PREZZO:1,99
FORMATO: e-book
Sinossi
Due passati che lasciano il segno: Lui, Massimo, un divorzio fresco alle spalle e sulle spalle, con una ex moglie asfissiante e una figlia usata come ricatto. Lei, Susanna, una vita da errante, per fuggire da un dolore enorme, con unico desiderio di costruire una vita serena per sua figlia.
Amici per dovere, amanti per patto. Riusciranno a sfuggire ai loro stessi preconcetti, alle proprie paure, all’orgoglio?
Può un rapporto procedere a ritroso, passando dal sesso all’amicizia, senza complicazioni?
Estratti
Susy:
Apro e subito Martina sgattaiola dentro: «Miaaa!»
«Marti!» la sgrida lui mortificato. Mi fissa sulla soglia con il latte in mano. La mia mente manda in onda l’immagine in cui afferro la bottiglia e gli chiudo in faccia la porta o in alternativa quella ancora più assurda un cui lo afferro per la maglia e lo bacio. No, non è il caso.
«Ehm, vuoi entrare?»
«Scusami sai, andiamo via subito»
Lo spero.
«Marti!» Sento urlare dalla cameretta di Mia. Le due corrono in sala, come trottole ci passano accanto e si fiondano su una bambola in bella mostra sul divano.
«Vedi è quella di cui ti parlavo, spingile la mano» dice Mia, emozionata per la visita inattesa. Si mettono a giocare e noi rimaniamo lì in piedi imbarazzati.
«Ehm vuoi un caffè?» chiedo poco convinta.
«No, no grazie, porto Martina a fare colazione»
«No, papi voglio restare qui da Mia»
«Sì mamma ti prego può rimanere?» Mi chiede subito Mia. Cerco di fulminarla con lo sguardo, ma ancora è troppo piccola per questi segnali, l’ultima volta che ci ho provato mi ha chiesto preoccupata: “mamma perché fai queste facce strane?” E a me non è rimasto che curvare le spalle incassando la figura barbina. Stavolta sono più fortunata: Mi ignora totalmente.
«Se volete preparo qualcosa qui» non posso credere di averlo detto.
«Non vorremmo disturbare» dice, ma già si accomoda in cucina.
Sospiro e metto su il latte a scaldare.
«Bevi latte tu? È di mucca. Specifico»
Sorride: «sì grazie, evito la carne te l’ho detto, mangio i latticini»
«Ok» alzo le spalle e inizio a pensare se ho una scatola di biscotti che non sia aperta, piena di briciole smozzicate o di biscotti molli.
Max:
Giuro di non aver mai visto una tale voracità, e di sicuro mai in una donna. Quando ha finito mi chiede:
«Possiamo fare conversazione o hai troppo mal di testa?»
Ridacchio, mentre le aspirine frizzano nel bicchiere d’acqua. Le bevo in un lungo sorso.
«Certo, sto già meglio» mento.
Annuisce addentando un pancake che sgocciola sciroppo d’acero.
«È buona quella roba americana?» domando dubbioso.
Lei mi guarda come fossi un marziano «dici davvero? Non ne hai mai assaggiati?»
Tracanno le aspirine: «no, non ne ho mai sentito l’esigenza, non sono molto amante della cucina straniera»
Lei ride, non sorride, ride proprio di gusto e rimango un po’ male: cos’ho detto di tanto buffo?
Taglia un pezzetto e me lo porge:
«Prova!» le aspirine scivolano spumeggiando nel mio stomaco e assaggiare è davvero rischioso, ma lei è davvero carina e non riesco a dirle di no.
Biografia Autrice:
Francesca Rossini vive a Manziana, piccolo paese nel verde della provincia romana.
È un’insegnante e si diverte a scrivere e illustrare fiabe per i suoi alunni. Avida lettrice, appassionata di romanzi di azione e di avventura, con trame ricche di intrigo e pericolo, ha da sempre coltivato la passione per la scrittura. Phoenix-operazione parrot, di Lettere Animate, è il suo romanzo d’esordio, cui ha fatto seguito il secondo volume: Phoenix-persecuzioni. La sua nuova uscita è un romance ironico: Mamma e papà sono single.