Battibecchi, cinema e molto altro in Amore e Popcorn, una divertente commedia romantica un po’ dolce e un po’ salata, da mangiare tutta d’un fiato. 

Titolo: Amore e Popcorn
Autore: Belle Lande
Genere: Romance
Editore: Self

Trama: 

Alessandro e Agatha lavorano nella stessa azienda e non si sopportano. Riescono a stabilire una tregua solo quando parlano di cinema, passione a cui Agatha ha rinunciato, in veste di giornalista, dopo la perdita della madre.
Un progetto comune li farà avvicinare, ma il disastro è dietro l’angolo. Agatha finirà alle ferie forzate con una situazione sentimentale a dir poco complicata. Ad aggiungere ancora più confusione nella testa della ragazza una vacanza con la nonna Gloria, l’incontro con il bellissimo dottore Filippo e il desiderio di ritrovare se stessa. Una storia che promette risate e romanticismo, di crescita, rinascita e dell’importanza di credere ai propri sogni. 

Recensione:

La prima cosa che ho notato di “Amore e Popcorn”, il libro di esordio di Belle Land, è stata senza dubbio la copertina. Semplice, nient’altro che uno sfondo rosa acceso – ammetto di avere una sfrenata passione per i colori shocking da praticamente sempre – ed un cartoccio di pop corn. Davvero carina, ed in tinta con il romanzo. Romanzo di cui, esatto, ho intenzione di parlarvi proprio oggi.  “Amore e Popcorn” è stata senza dubbio una piacevole scoperta. È un romantico, è vero, ma non aspettatevi uno di quei romanzi stucchevoli, talmente dolci da farti cariare i denti ad ogni pagina.  L’amore c’è, ma c’è anche molto altro. 

Sbaglio se voglio petali rosa e un grande
amore che mi riempia il cuore? Perché
devo accontentarmi?
 


Agatha – dieci più per il nome dedicato alla Christie, come l’autrice non fa che ripeterci – ha una personalità particolare. Ama stare a casa a vedere film e rimpinzarsi di cibo spazzatura. Vive a citazioni, veste con jeans e t-shirt e si piace così. Quello che le piace un po’ meno, invece, sono i continui scontri con Alessandro, suo collega di lavoro e sempre in disaccordo con lei.  Due persone che, più diverse, non potrebbero essere ma che, a causa di un progetto, si ritroveranno a doversi avvicinare.  Risate, film, cibo ed un incidente che non fa che mandare in confusione la nostra protagonista.

L’unica che sappia quanto mi pesa questo impiego, ripiego di una carriera abbandonata da giornalista per bisogno urgente di soldi. In cosa ero specializzata? Ovviamente cinema. Dopo la morte prematura di mia madre non ho voluto ingerenze economiche da parte di parenti e pur di pagare l’affitto eccomi qui rinchiusa in quattro mura e senza un film da vedere o una star da intervistare. Un’estrosa farfalla a cui hanno tarpato le ali troppo giovane. 

L’intero Amore e Popcorn è raccontato dal punto di vista di Agatha con un linguaggio è semplice, colloquiale, e fa si che il lettore si senta quasi un amico della protagonista.

Come se lei stesse lì, al nostro fianco a raccontarci le sue avventure. La storia non è innovativa, e neanche la caratterizzazione dei personaggi lo è, eppure è un romanzo piacevole.  Uno di quelli da leggere sul divano dopo una lunga giornata di lavoro. Unica nota negativa, a mio parere,  è stata l’introduzione di uno degli scrittori cult degli ultimi decenni. Un qualcosa totalmente improbabile da farmi paragonare quei capitoli al livello di una fanfiction mal riuscita. A parte questo, è uno di quei romanzi che consiglierei.

 

Valutazione a 4 stelle
Ambra Ferraro.