Adottare un cane, nel senso di accoglierlo nella propria vita, che sia preso al canile o acquistato in un allevamento, è assumersi la responsabilità di una vita. Senza grandi discorsi di cura e attenzione, basta il minimo e indispensabile senso del dovere. Una vita non può essere un capriccio. Un animale è un essere che respira, che ha un cuore che batte, del sangue che scorre nelle vene, ha sensazioni e talvolta anche emozioni. Che siano uguali o no alle nostre importa poco, ma le ha. Questo ci basta per capire che no, non può essere un capriccio.
Il suo non essere un capriccio ma una responsabilità deve essere la base per le scelte quotidiane. Sarebbe bello portare sempre con sé il cane, ma non sempre è possibile! Al mare, per esempio, non tutti i cani ci stanno bene. Non tutti i cani sopportano il caldo e la confusione! Ma se il nostro cane risponde bene a questa nuova esperienza, sarà bellissimo condividerla con lui!
Ormai da qualche anno i lidi che accolgono anche cani stanno aumentando. Offrono anche un minimo di cura come punti di acqua e zone d’ombra per i nostri amici e dunque la giornata può filare liscia tra giochi, nuotate e coccole.
Ma c’è una cosa alla quale dovrà prestare attenzione il padrone: l’avvelenamento da sodio!
In poche parole, bere troppa acqua di mare, al cane, fa male. Al suo eccessvo ingerimento, rischia un fenomeno detto “ipernatriemia”. Un aumento eccessivo del sale nell’organismo!
Le prime avvisaglie da non sottovalutare:
- Vomito e diarrea
- Inappetenza
- Problemi di deambulazione
- Sete eccessiva
- Tremori
Come curare o, meglio, evitare? Innanzitutto è bene fornire acqua non salata al proprio cane. Metterla a disposizione sempre, così da non indurlo a bere l’acqua di mare. Nuotando accade di ingerirla per sbaglio, dunque fate attenzione ad onde e a mare mosso. Ad ogni modo, mettere a disposizione acqua non salata contrasta l’effetto dell’avvelenamento da sodio perché l’assunzione di acqua “dolce”, riequilibra la presenza di acqua nell’organismo. Ma se dovessimo vedere questi sintomi, oltre a dargli immediatamente molta acqua, sarebbe il caso di, almeno, fare una chiamata al proprio veterinario e valutare la possibilità di portarlo in clinica, a meno che al lido non ci sia già un veterinario!
Ad ogni modo, non vi allarmate. Basta ricordarsi di portare l’acqua e di divertirsi con il proprio cane!