Una vacanza dovrebbe sempre rappresentare un periodo di totale stacco dal lavoro e dallo stress.


Purtroppo non sempre è così: capita di frequente, infatti, di trascinarsi dietro i problemi della vita quotidiana, il che ovviamente impedisce di godersi appieno il viaggio e le tanto attese ferie. In secondo luogo, la necessità di dover sfruttare questi pochi giorni di pausa per divertirsi può anche causare ansia, trasformando la vacanza in un incubo. Vediamo dunque come evitare che ciò possa accadere.

vacanze no stress

L’importanza delle pastiglie per dormire

Spesso, il cambio di location e di fuso orario può influire sull’equilibrio del ritmo sonno-veglia, causando disturbi come l’insonnia e la stanchezza, dovuti al jet lag. Qui entra in gioco la melatonina, un ormone naturale prodotto dalla ghiandola pineale, che regola il ritmo sonno-veglia e che troviamo anche in alcune pastiglie per dormire.

 

I prodotti in questione, inoltre, spesso includono anche altri ingredienti come gli estratti di passiflora, di melissa e di papavero della California. L’azione combinata di questi elementi permette di addormentarsi con maggiore facilità, di evitare i fastidiosi risvegli notturni e di migliorare la qualità delle nostre notti. Naturalmente è importante assumere queste pastiglie soltanto dopo aver consultato un medico, come avviene per tutti gli integratori alimentari.

No agli impegni lavorativi in vacanza

Godersi la vacanza significa anche avere la forza di staccare totalmente dal proprio lavoro. Non è facile, dato che oggi in tanti svolgono delle professioni aventi a che fare con il digitale, e che alle volte richiedono un’attenzione costante. Prima di partire, è opportuno fare chiarezza con i clienti e specificare che durante le ferie non si risponderà né alle mail né alle chiamate.

 

Inoltre, per una corretta gestione del lavoro in vacanza, conviene portarsi avanti prima di partire, così da non dover affrontare nessun impegno urgente.

Staccarsi dalla tecnologia

La domanda è: non dovremmo prendere in considerazione anche una pausa dalla tecnologia? Pure in questo caso, la questione è meno semplice di quanto si possa immaginare. Oramai viviamo a stretto contatto con dispositivi come i tablet e gli smartphone, utilissimi anche quando siamo in vacanza.

 

Di contro, è importante imporsi dei limiti, evitando di abusare di questi device, e usandoli solo quando è strettamente necessario. Come al solito, vale la regola: no alle email e alle chiamate, se riguardano il nostro lavoro. Inoltre, staccando un po’ dallo smartphone, potremmo riscoprire il piacere di una vita senza la dipendenza dal telefonino.

Mettere in moto il fisico

Le vacanze vissute all’insegna del relax richiedono anche un pizzico di movimento fisico. Non significa dedicarsi alle maratone, ma imparare che attività come le passeggiate, il trekking in montagna e la bici possono aiutarci a goderci una vacanza più attiva, più salutare e più divertente.

 

Poltrire va bene, ad esempio quando ci si rilassa sotto l’ombrellone in riva al mare, ma è sempre il caso di prevedere dei momenti da dedicare allo sport. Non esiste rimedio migliore per scaricare lo stress e per liberarsi delle tossine. Infine, può andar bene dedicarsi al nuoto a mare o in piscina, giusto per attivare i muscoli.

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