Trasferirsi all’estero non è facile. È una scelta difficile, ardua, ma se pianificata nel dettaglio può essere una fantastica esperienza. Date un occhiata a questo articolo per qualche suggerimento!
Se state leggendo questo articolo significa che state seriamente considerando l’idea di emigrare. Di lasciare la vostra terra, la vostra lingua, la vostra vita per partire da zero in un altro posto. E quindi meritate, sicuramente, tanto di cappello!
Trasferirsi all’estero non è una decisione facile o semplice. Ci sono molti pro ed altrettanti contro, ma sono più che certa che li avete già valutati tutti. Quello di cui avete bisogno, arrivati a questo punto, è una mano a pianificare il vostro viaggio. Ed io sono qui proprio per questo!
Allora, iniziamo con le basi. Se avete deciso di trasferirvi all’estero, i passi da fare non sono troppi, ma neanche così pochi.
Come prima cosa, ovviamente, è la scelta di dove andare. Avete già deciso la città che sarà la vostra nuova e futura casa? Siete già stati lì?
Prima di prendere questa decisione, cercate di valutare i pro e i contro. È una città costosa ma adatta al vostro budget? O forse sarebbe meglio optare per qualcosa di più cheap?
Date un’occhiata anche agli affitti delle case – su molti siti internet potrete valutare i prezzi per appartamenti interi, monolocali o anche semplicemente stanze in case condivise – ed a tutto ciò che è necessario per farvi un’idea di quale può essere la scelta giusta. Certo, nel caso in cui la città non dovesse piacervi potrete sempre spostarvi altrove, ma pianificare al meglio è sempre la scelta migliore!
Se è possibile sarebbe ancora meglio recarvi in questa/queste città come turista, per guardarvi intorno con i vostri stessi occhi!
Una volta scelta la vostra meta, dovrete informarvi per bene su quali visti o documenti vari sono necessari.
A prescindere consiglio sempre di farvi un passaporto. In molti stati esteri la nostra carta di identità non è facilmente accettata – quella cartacea soprattutto, in quanto considerata facilmente clonabile – mentre con il passaporto sarete al sicuro ovunque. È un po’ costoso, ma a parere mio ne vale assolutamente la pena.
Una volta scelta la città e procurati i documenti necessari, la cosa importante è – ovviamente oltre il biglietto aereo – trovare un luogo ove pernottare. Se avete degli amici/parenti che possono darvi una mano è sempre una buona cosa, altrimenti vi conviene dare un’occhiata ai b&b, hotel o qualsiasi altra soluzione vi convenga.
Da li potrete iniziare a cercare una casa o una stanza. E dopo aver trovato un appartamento potrete iniziare seriamente con la ricerca di un lavoro (ricordate che in paesi come l’Inghilterra è necessario ottenere il NIN lavorativo, e ci possono volere dai cinque giorni alle due settimane in media ) che non dubito non mancherà d’arrivare!
Ambra Ferraro.
Sono Ambra e vivo nella nebulosa Inghilterra, dove lavoro come chef. La mia vita è scandita da turni in cucina, libri da leggere e il cursore di word che lampeggia in attesa che la pagina bianca venga riempita.
Vivo per leggere e leggo e scrivo perché così la vita sembra più bella.