Avete deciso che è giunto il momento di partire per Barcellona e ora vi manca solo di pianificare come arrivarci e dove dormire? Le soluzioni sono svariate ma vanno contemplate con largo anticipo se si vuole risparmiare.

  feature8Come al solito le compagnie aeree low cost offrono viaggi anche a 50 euro A/R verso la città ma le vacanze vanno decise in funzione dello sconto e non sempre è facile il contrario. Se decidete per questo mezzo di trasporto perché avete pochi giorni a disposizione e volete visitare solo la città, non dovete preoccuparvi di prendere pullman o affittare macchine.

Si atterra di solito all’aeroporto principale di El Prat, recentemente è stata aperta una linea di metropolitana, la L9S ma dovete controllare che arrivi nella zona del vostro albergo o incroci un’altra linea di metropolitana utile per raggiungere il vostro alloggio. Il consiglio è quello di prendere comunque un abbonamento dei trasporti, in quanto il costo di una corsa singola è eccessivo.

Altrimenti potete prendere l’aerobus, un autobus veloce, che in trentacinque minuti vi porterà al centro di Barcellona. Se acquistate il biglietto di andata e ritorno vi costerà di meno. Offre servizio wifi gratuito.aerobus-barcelona

Se cercate un modo economico potete prendere il treno, usando l’abbonamento metro. Anche in questo caso dovete controllare dove è il vostro alloggio in modo da scegliere il mezzo più idoneo. Le fermate principali in città sono Sants Estació, Passeig de Gracia e Clot-Aragó e ci impiega quaranta minuti circa per giungere al centro città. È conveniente prendere il treno se atterrate al terminal 2, perché dal terminal 1 sono circa dieci minuti a piedi.

Si può andare in centro città anche con il Bus, da usare solo perché il biglietto è economico e nel caso uno non voglia acquistare subito l’abbonamento. La linea che porta nel centro città è la 46. Il bus notturno N16 passa dal terminal 2; mentre il notturno N17 passa solo dal terminal 1. Entrambi passano ogni 20 minuti ed arrivano/partono a plaça Catalunya in circa 1 ora.

L’aereo non è l’unico mezzo che vi permetterà di arrivare a Barcellona, da Civitavecchia, per esempio, partono le navi che in 22 ore circa vi faranno attraccare al porto cittadino. Il viaggio in nave vi consentirà di portare anche la macchina qualora vi servisse per andare in giro per la Catalogna. Anche in questo caso il viaggio va pianificato per tempo, in quanto le compagnie navali fanno sconti in base alle date scelte.12462718

Non manca l’opzione del viaggio con camper a tappe, attraversando l’Italia e la Francia, in quel caso uno degli ultimi campeggi più vicini a Barcellona si trova a Matarò, da qui parte un servizio di treni che in poco tempo vi porterà direttamente al centro della città.

Dove alloggiare invece dipende un po’ da quello che state cercando, per esempio, se volete una vacanza al mare vi converrà un alloggio nel quartiere della Barceloneta; ma siccome la città è molto concentrata e, con buona lena, si può visitare anche a piedi in lungo e in largo, oltre al fatto che è super collegata con metro, bus, potete alloggiare dove volete e sicuramente dove trovate la vostra offerta più vantaggiosa.

Il consiglio è comunque vicino a una fermata della metro che vi permetterà di essere più veloci negli spostamenti e senza fare trasbordi con gli autobus.

Un quartiere grazioso in cui trovare una soluzione confortevole, tranquilla e vicinissima alla movida per dormire è Gracia, dove, come vi raccontavo in un altro articolo, ad agosto c’è anche la festa. Io alloggio sempre al Silver Hotel, dove si può anche cucinare in camera per chi è interessato a salvare lo stomaco dalla stessa cucina troppo condita e speziata, dopo troppi giorni. La soluzione più economica in questo albergo sono gli studios ed è a meno di duecento metri dalla metropolitana Fontana sulla L3.

Uno dei quartieri in cui è assolutamente sconsigliato alloggiare è il barrio chino, a ridosso della boqueria, proprio affacciato sulla rambla. Ci si rischia di finire per caso camminando per la via trafficata e infilandosi per una di queste traversine. E qui si finisce in un’altra Barcellona, con prostitute in strada, volanti della polizia che girano anche in pieno giorno, drogati per la strada. Io ci sono finita una volta seguendo le indicazioni della mia guida, devo dire che comunque ne sono uscita indenne e viva, ma alle mie spalle mio padre voleva uccidermi per dove lo stavo facendo camminare 😀

Un’altra volta mi è capitato anche di alloggiarci e nell’hotel mi è stato indicato il tragitto più breve e incolume per arrivare in Hotel dalla rambla 😀

Sono anni che non ci bazzico più nemmeno per caso e mi sono sempre chiesta se in tanti anni qualcosa è cambiata o il barrio chino è rimasto sempre lo stesso…

Qualche coraggioso vuole addentrarsi tra le vie e farci un reportage? O è meglio non sfidare la sorte?

Buona Barcellona a tutti!!

Fabiana

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