A Parigi, dal 21 al 24 Gennaio, si è svolta l’Haute Couture: una sfilata alla ricerca della raffinatezza con le collezioni Primavera-Estate 2019.
Le sfilate di Haute Couture, che si svolgono a Parigi, sono il perfetto esempio di raffinatezza, eleganza ed arte. Non si tratta solo della nuova collezione, e dei capi che hanno sfilato sulle passerelle, ma anche per quanto riguarda la scenografia, tutto è perfetto, tutto è elegante. Tutto è arte. Quest’anno hanno partecipato in ben 30 brand, pronti a presentare le loro collezioni. Abbiamo visto nomi importanti, come Dior, Chanel, Armani, Givenchy, Alexandre Vauthier, Jean Paul Gaultier, Valentino, Elie Saab e molti altri.
Maria Grazia Chiuri, per Dior, ha realizzato una collezione ispirata al circo: non solo per gli abiti che hanno varcato le passerelle, ma anche per la scenografia. Nei giardini del Muséè Rodin, a Parigi, è stata creata una tenda circense. La stilista ha portato in passerella un set popolato da clown e domatrici, tutto dal tocco femminile per l’Alta Moda francese. La bellezza e l’eleganza salta all’occhio in tutta la collezione composta da mini-dress, camicette con maxi fiocchi, abiti buster, effetto nude ed effetto ricamato che ricordano i tatuaggi. Il tutto curato nel minimo dettaglio, senza tralasciare nulla.
Non sono mancati i look più classici, con un completo sartoriale, sebbene la novità stia proprio in una proposta simile abbinata a shorts o pantaloni ad altezza ginocchio. Sono stati proposti anche i blazer dress in versione long. I colori scelti sono freddi e neutri, non ci sono colori particolarmente accesi o vivaci che saltano all’occhio, ma piuttosto questi colori vengono illuminati da applicazioni di cristalli e paillettes. Gli stessi dettagli li troviamo anche nelle cuffie con veletta e nelle calzature. A questi si alternano anche i motivi geometrici e fantasie realizzati tramite plissé creati a mano.
Gli occhi sono i protagonisti per quanto riguarda il beauty look. Uno stile che si mescola e si fonde tra un gusto estetico punk a quello romantico, ispirato ad un Pierrot, ma in età contemporanea.
Per l’Haute Couture primavera – estate 2019, Armani celebra l’Oriente.
Per l’occasione la passerella è stata allestita di un nero lucido dove le modelle sfilano con passo lento. I colori principali sono nero e blu, resi lucidi dalle vernici e paillettes. Quasi ogni abito ha un tocco di rosso, che risalta maggiormente tra le fantasie geometriche che ricordano l’Art Decò. Accanto al nero i colori accostati sono il rosso, il blu elettrico e colori brillanti. Spesso anche il rosso è il protagonista, reso lucido dall’applicazione delle paillettes. Questa, per l’Haute Couture parigina, è una collezione che rinnova totalmente il minimalismo di Armani.
Gli abiti sono ricamati, con delle plissettature che conferiscono una tridimensionalità all’abito, adornato da frange e micro-paillettes che rendono la stoffa più luminosa.I pantaloni, in perfetto stile asiatico con nuance brillanti, creano un contrasto con le giacche a quadretti.
Linda.