Per esigenze di copione sono costrette a cambiare look e diventare “bruttine”, ma nella vita reale?
Quante volte ci è capitato di vedere una serie tv con un personaggio trascurato sul fattore bellezza? Ma come sono le attrice nella realtà? Vediamolo insieme iniziando da un grande classico:
Ugly Betty.
America Ferrera è l’attrice che interpreta il ruolo di Betty, in Ugly Betty. Quale esempio migliore di “attrici imbruttite sul set” se non questo?
Nella serie tv il trucco di Betty è ridotto a zero, le sopracciglia sono rese folte e spettinate, i capelli sono crespi e scialbi con una pettinatura che non si vedeva nemmeno negli anni cinquanta, ed il tutto è reso ancora più accentuato dagli occhiali spessi e dall’apparecchio ai denti!
Nella vita reale, America Ferrera, ha un look più naturale, ma di sicuro più curato. Tolti gli occhiali, l’apparecchio e sistemate le sopracciglia l’attrice rivela la sua bellezza acqua e sapone!
Tiffany Doggett.
Taryn Manning interpreta una delle carcerate di “Orange Is The New Black” ed è di sicuro una delle attrici rese più spaventose con una buona dose di make-up. Il “merito” potrebbe essere sicuramente affidato alla mancanza dei denti?
Nella vita reale vi assicuro che Taryn possiede tutti i denti, un sorriso dolcissimo e uno sguardo per niente spaventoso!
Pepper.
Di cambi radicali ne sa qualcosa l’attrice Naomi Grossman che per interpretare il ruolo di Pepper in American Horror Story: Coven e Freak. L’attrice ha dovuto stravolgere completamente la sua immagine.
In questo caso un grandissimo complimento lo rivolgo ai costumisti e ai make-up artist che sono riusciti a stravolgere l’immagine della donna accentuando parti di lei non presenti nella realtà.
Wendy.
Julia Minesci interpreta la prostituta tossico-dipendente di “Breaking Bad”. Nella serie appare sciatta, con i capelli rovinati, con i denti rovinati e ingialliti, magra e distrutta dalla droga.
Nella vita reale per Julia basta una buona pettinatura per mostrarsi bella donna anche senza troppo make up.
Linda.
Mi chiamo Linda e sono nata la domenica successiva alla prima luna piena post equinozio di primavera, più comunemente chiamata “la notte di Pasqua”, per intenderci, ma dirlo in modo esteso lo rende più “stravagante”.
Amo leggere, l’arte in genere e gli animali.