Devi attivare un contratto gas ma non sai come procedere? Una volta verificato se il contatore è aperto o chiuso occorrerà procedere con una voltura o un subentro. Ecco tutte le modalità con cui richiedere l’attivazione del contratto gas, la documentazione necessaria, i costi e le tempistiche.

Attivazione contratto gas con voltura

Per procedere con l’attivazione del contratto gas bisogna prima verificare se il contatore del gas sia aperto o chiuso (in questo caso sarà apposto un sigillo sul rubinetto per interrompere la fornitura). Qualora il contatore sia aperto, per procedere con l’attivazione del contratto gas dovremo fare richiesta per una voltura, un’operazione che permette di modificare i dati dell’intestatario dell’utenza. La richiesta di voltura del gas è possibile eseguirla totalmente da remoto, o chiamando il numero verde dell’assistenza clienti o direttamente sul sito internet del fornitore. Per procedere con la voltura è necessario allegare una serie di documenti: Nome, cognome e codice fiscale del nuovo intestatario dell’utenza Nome, cognome e codice fiscale del precedente intestatario L’indirizzo di fornitura Codice PDR del gas (rintracciabile in una vecchia bolletta) Un documento di identità valido Codice IBAN per l’eventuale domiciliazione bancaria del pagamento Un recapito telefonico o un indirizzo email di contatto Le tempistiche per la voltura di gas sono variabili ma hanno come limite massimo 30 giorni lavorativi. In generale però, i tempi minimi sono di 4 giorni lavorativi a seguito dell’invio della richiesta da parte del cliente.

Attivazione contratto gas con subentro

Qualora il contatore del gas risulti invece chiuso, dovremo fare richiesta per un subentro di gas, contattando il fornitore con cui si vuole attivare il contratto di fornitura e allegando alla richiesta di subentro questi dati: Nome, cognome e codice fiscale dell’intestatario del contratto L’indirizzo di fornitura Il codice PDR del gas la tipologia di utilizzo del gas: cottura + acqua calda o cottura + riscaldamento con o senza acqua calda Un documento di identità valido Codice IBAN per la domiciliazione bancaria del pagamento Un recapito telefonico o un indirizzo email di contatto Per quanto riguarda le tempistiche del subentro del gas, questa operazione verrà predisposta entro 12 giorni lavorativi dall’invio della richiesta. In caso il cliente subisca dei ritardi, l’Autorità (ARERA) ha predisposto un indennizzo pecuniario pari a: 35 euro se l’attivazione è avvenuta nel doppio del tempo 70 euro in caso l’attesa sia stata del triplo del tempo 105 euro se l’attivazione è avvenuta oltre il triplo del tempo previsto

Attivazione contratto gas, costi

Il costo per l’attivazione del gas può variare da un fornitore all’altro, e a seconda del mercato di appartenenza, se libero o tutelato. In generale, per i clienti domestici il costo per l’attivazione del contratto del gas è tra i 20 e i 40 euro. A questo si può aggiungere il costo per l’imposta di bollo del nuovo contratto pari a 16 euro. Inoltre, il fornitore può richiedere, come garanzia, un deposito cauzionale che deve risultare al massimo pari a : 25 € se i consumi sono inferiori a 500 smc all’anno 77 € se i consumi sono compresi tra 500 e 5.000 smc all’anno una mensilità per consumi superiori a 5.000 smc all’anno.