I cani, i gatti e noi. Similitudini, differenze, situazioni date per scontate e caratteristiche che mai avremmo associato a loro: gli animali e la loro natura ci stupiscono sempre!

Quante cose non sappiamo sugli animali? Soprattutto sui cani e i gatti che crediamo di conoscere? Quante cose sono sotto i nostri occhi ogni giorno e non ce ne rendiamo conto? Rispondo io per voi: tante!

Troppo spesso abbiamo l’abitudine di considerare le vite degli animali troppo simili alle nostre. Altre volte di immaginarli sentimentalmente troppo distanti da noi, eppure lo siamo tutti, animali, no?

E allora vi raccontiamo cinque curiosità su cani e  gatti che forse non sapevate!

I cani non sudano!

O almeno non come noi. Sudano esclusivamente dai cuscinetti delle zampe. C’è chi sostiene che sudino dalla lingua ma è un termine improprio. Sì, la salivazione sembra aumentare quando sentono caldo ma sudano soltanto dalle zampette. Potrete accorgervene quando camminando per casa lasceranno delle impronte di umidità, come noi con i piedi scalzi!

Anche gli animali ricordano le parentele!

Non è vero che i cani e i gatti non conoscono figli dopo lo svezzamento. Scordatevelo! Cosa ve lo fa credere? Il fatto che si accoppino a vicenda? Non è determinante. Noi non lo facciamo perché lo consideriamo eticamente sbagliato. Loro semplicemente no!

Anche i gatti… piangono!

I proprietari di gatti sanno già che sono animali molto sensibili, ma per il pensare comune pare abbiamo un cuore di pietra. Ebbene, non è più soltanto chi li ama a dirlo, ma anche la scienza. Secondo uno studio dell’università del Connecticat anche i gatti domestici si commuovono. “Migliaia di anni a contatto con l’uomo – afferma il professor Frank Meowza – hanno sviluppato nel gatto sentimenti quali l’amore e l’empatia.” Pare possano commuoversi per i dispiaceri dei proprio padroni o persino per situazioni più poetiche come un tramonto.

La memoria a lungo termine!

Cani e gatti riescono a ricordare anche per dieci anni il volto di una persona che ha fatto loro un torto. Quindi attenzione a come porvi con loro! I cani e  i gatti, come le donne, ricordano tutto, soprattutto i vostri errori!

Ultimo ma non per importanza: non sempre quelle che ti fa il cane sono feste!

Il pensiero comune è questo: se incontro un cane per strada e si butta a pancia all’aria e mi salta addosso allegramente, è felice e vuole le coccole. Sbagliato! O comunque non sempre corretto. Gli animali, così come le persone, non possono essere categorizzati in maniera rigida. Non è tutto un azione e motivazione. Però nella maggior parte dei casi, il cane che ha questo atteggiamento non sta facendo le feste all’umano ma si sta sottomettendo.

Quando i cani più deboli vedono il maschio alfa o un cane più forte di loro all’interno del branco assumono questo stesso comportamento e non perché vogliono le coccole! Questo è il loro modo per dire “Ehi, io sono ingenuo e mi sto sottomettendo.” Il tentativo di leccare la bocca, lo stare a pancia all’aria e i saltelli sono comportamenti che si portano dall’infanzia. Però attenzione, la sottomissione non esclude l’affetto. I vostri cani vi vogliono bene, ma ogni tanto è bene capire cosa ci stanno dicendo!

E voi, sapevate queste cose?

Alessia