Pensando a 5 cose da fare per non arrivare stressati al Natale mi sono resa conto che c’è un passaggio fondamentale da tenere in considerazione e potremmo chiamarlo il punto 0: pianificare.
La pianificazione è alla base della riduzione dello stress. Specie quando si deve raggiungere un obiettivo, un risultato o una data come quella del 25 dicembre. Ognuno avrà le sue esigenze, i suoi impegni famigliari e di lavoro, non c’è quindi possibilità di dare uno scadenziario comune, ma una linea indicativa si. Per questo il punto 1 sarà: la lista. Abbiamo bisogno di elencare i nodi che ci permetteranno di arrivare sereni al Natale. Poi per ognuno potremo scendere nei particolari. La lista di partenza va fatta a novembre se pensiamo di avere molte incombenze. Ma, qualunque sarà il nostro grado di coinvolgimento nelle feste, proviamo a stilarla ugualmente. Cosa inserire in lista? Tutto ciò che dovremo fare fino alla settimana prima di Natale. Cerchiamo di avere meno possibile da fare tra il 20 e il 24 dicembre perché saranno giornate particolari e vedremo meglio il perché. Avremo la sezione regali, quella dei pranzi e cene di auguri, gli impegni fissi, il tempo necessario per noi.
Parliamo di Natale e pensiamo subito ai regali e al cibo.
Che abbiate bambini o no, che dobbiate pensare ai regali dei più piccoli o solo dei grandi, nel nostro elenco no-stress il punto 2 è dedicato ai regali. Consiglio di avere un quadernetto (per i più tecnologici un file) dove annotare di anno in anno sia i regali già fatti, sia le idee che ci vengono in momenti diversi. Difficile che a Natale possiamo pensare di regalare un barbecue ma, se a ferragosto si è rovinato quello del fratello possiamo annotarcelo. Sicuramente gli acquisti online ci hanno semplificato molto le spese ma, non dimentichiamo di personalizzare. Prendiamoci il tempo per preparare bigliettini e il necessario per fare i pacchetti. Teniamo tutto in una scatola così sarà pronto all’uso. Anche i regali si possono preparare con largo anticipo. Sempre in tema di regali, acquistiamo una serie di piccoli pensieri che possono tornare utili se abbiamo scordato qualcuno. Un addobbo per l’albero, il classico panettone in più, un oggetto fatto da noi, una cornice per foto e spazio alla fantasia.
Punto 3: il cibo. O meglio come evitare lo stress della bilancia e quello della spesa. Conosco persone che dai primi di dicembre sono sopraffatte dalle cene di lavoro e tra amici. Io per la salute mia e del portafogli ho drasticamente diminuito (quasi eliminato) queste incombenze. Può essere più semplice gestire un aperitivo, una colazione ma, sempre nella giusta misura. Bisogna imparare a dire di no, anche negli inviti.
Per il pranzo di Natale, e/o della vigilia, pensiamo per tempo al menù. Molte preparazioni si possono e devono fare prima e sapere il numero degli invitati è fondamentale. Usiamo come regola base quella di non sprecare, eviteremo di comprare cibo di troppo e di doverlo buttare. Evitiamo di rimbalzare da un supermercato all’altro perché tutti avranno prodotti in offerta
Organizziamo tutto per gli impegni fissi.
Ogni famiglia, e ogni persona, ha degli appuntamenti fissi, uguali di anno in anno. Punto 4: organizziamo gli impegni fissi. Organizzare non è solo segnarceli sul calendario, infatti li avremo già segnati sulla nostra lista, ma è pensare a cosa ci serve per quell’occasione. Dall’abito agli orari, dalle persone da coinvolgere alle cose da comprare, Annotiamoci le persone alle quali abbiamo abitudine di chiamare per gli auguri, o che dobbiamo passare a trovare. Se abbiamo bambini ricordiamoci anche dei loro impegni: feste scolastiche, spettacolo di Natale, prove dei canti, visite ai parenti.
Tra gli impegni fissi inseriamo anche una giornata di pulizia della casa, non guasta mai che si prevedano ospiti o meno.
Tra le 5 cose da fare per non arrivare stressati a Natale: noi.
Il punto 5 è il tempo per noi ed è il più importante. A chi non è capitato di sperare di trovare posto dalla propria parrucchiera o di dover rimediare a una manicure dell’ultimo minuto? Non è egoistico pensare a noi stesse quando il sentici bene ci fa proprio stare meglio di salute. È fondamentale avere un pomeriggio o una mezza giornata tutta per noi. Non per correre per negozi ma, per prenderci cura di noi stesse. Qualche ora di relax, trattamenti per il corpo e per i capelli, il caffè con le amiche del cuore, prepararsi l’abito per Natale… Per chi può meglio ma, non serve andare alla Spa per trovare un momento di relax. Se abbiamo modo di stare a casa da sole per qualche ora, anche il nostro bagno può trasformarsi in un centro di benessere. Una crema distensiva, un bagno caldo profumato, la musica di sottofondo e una tisana faranno miracoli contro lo stress..
E dal 20 al 24 dicembre? Io non metterei proprio nulla, al limite il pomeriggio per noi, se non c’era altro spazio. Questo perché anche seguendo le 5 cose da fare per non arrivare stressati a Natale, è facile che in quelle giornate avremo già uno degli appuntamenti fissi. E poi non dimentichiamo che l’imprevisto è sempre dietro l’angolo, teniamoci queste giornate come spazio per le dimenticanze, veri e proprio giorni detossinanti.
Marika Nebbiolo
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